Quando puoi farne uno? denuncia all’IVASS e soprattutto di cosa si tratta? Sono domande che ci vengono poste molto spesso e alle quali è importante andare a rispondere in modo approfondito.
La prima cosa che devo sottolineare è che siamo nel suo campoAuto RC e, quindi, stiamo parlando di assicurazione. Secondo l’ANIA sono molte le compagnie assicurative che non sempre riescono ad essere esaustive nelle risposte e tempestive nei risarcimenti.
Poiché il numero di crediti aumenta ogni anno, in molti casi queste aziende sono oberate di lavoro, non riuscendo a fornire servizi eccellenti a tutti i clienti.
Tuttavia, per chi è rimasto ferito in un incidente, è insostenibile anche affrontare un sistema di indennizzo non pienamente efficace.
Per questo motivo è possibile andare a presentare a denuncia all’IVASS, per cercare di sbloccare la situazione il prima possibile.
Come presentare un reclamo all’IVASS
Vediamo quindi quali sono i passaggi necessari per contattare questo organismo e come inoltrare correttamente il reclamo! Questo è lo strumento che l’infortunato ha a disposizione per sentire la sua voce ed è utile per utilizzarlo al meglio.
Ecco dunque che se le compagnie di assicurazione o chi agisce per conto di queste ultime dimostrano di non rispettare le disposizioni contenute nell’art. Codice Assicurazione, può presentare domanda l’assicurato o il danneggiato. Questo deve essere trasmesso in primo luogo alla società e, in secondo luogo, all’IVASS, che è l’istituto di vigilanza assicurativa.
Tale possibilità è paventata nello stesso codice di cui sopra e, per la precisione, è l’articolo 7 che prevede che le persone fisiche, le persone giuridiche e le associazioni dei consumatori possono proporre reclamo all’IVASS al fine di accertare la responsabilità dell’impresa di assicurazione, al fine di garantire che le disposizioni sono integralmente rispettate. Secondo quanto scritto, poi, nel regolamento n. 24 del 19 maggio 2008, prima di contattareIVASS È importante contattare direttamente l’azienda e presentare un reclamo all’azienda.
Se, quindi, non si trova una soluzione alla situazione, è possibile contattare tale ente.
In particolare, l’assicurato deve ricevere una risposta dalla compagnia di assicurazione entro e non oltre 45 giorniTrascorso tale termine o se ritieni di aver ricevuto una risposta sommaria, puoi quindi presentare il tuo reclamo all’IVASS.
Attenzione però a non confondersi, perché questo organo non è giudiziario e, quindi, in alcuni casi non può comunicare.
Ad esempio, se si ritiene che il danno subito sia quantificato in modo errato, non è possibile ricorrere all’IVASS e, inoltre, bisogna ricordare che quest’ultimo non può risolvere le controversie, che devono essere sempre sottoposte ad un giudice,
In quali dati devono essere contenuti rimostranza; Naturalmente si parte dai dati anagrafici del reclamante, ma non deve mancare una descrizione chiara e concisa del motivo che ha portato alla richiesta di intervento dell’IVASS.
Inoltre, devi dimostrare di aver prima inviato un reclamo all’azienda e, se necessario, allegare anche la risposta che hai ricevuto dall’azienda.
Entro 45 giorni, verrà avviata una richiesta e una risposta sarà ricevuta entro 90 giorni. In caso di inadempimento sul versante assicurativo, l’IVASS irrogherà una sanzione.