L’azienda Linkem opera da anni nel campo delle telecomunicazioni, offrendo soluzioni di connessione Internet senza installazione di impianti e di linea fissa.
Nonostante sia un’azienda seria e rispettabile, ci possono essere momenti in cui una persona deve far valere i propri diritti, magari a causa di addebiti che sono stati fatti per errore o quando il servizio è stato annullato.
Vediamo insieme come muoverci in questi casi e come chiederne uno Rimborso a Linkem?
Dichiarazioni in cui si ha diritto al rimborso e come richiederlo in caso di offerte prepagate
Una delle situazioni che possono portare a un rimborso è il suo caso impossibilità di attivare il servizioE Compare nei casi in cui in una zona non c’è linea e quindi il cliente non può procedere alla fruizione del servizio.
In questo caso Linkem procede direttamente al ritiro del dispositivo e al movimento per il rimborso.
Se la linea è collegata a un prepagato, il cliente può ottenere il rimborso contattando un rivenditore o tramite bonifico bancario.
Nel primo caso, il cliente dovrà dimostrare la propria identità e acquistare un servizio. nel secondo, invece, puoi prelevare gli importi in qualsiasi ufficio postale (dopo aver ricevuto tutti i dettagli del tuo bonifico bancario e le informazioni sull’orario di disponibilità).
Ci sono anche casi in cui una richiesta di rimborso è dovuta a un costo del servizio ma non è stata richiesta. In questo caso, l’importo verrà gestito tramite bonifico bancario. Per ottenere ciò che è giusto, è necessario contattare Call Center Linkem, che verificherà dettagliatamente la situazione.
Dichiarazioni in cui si ha diritto al rimborso e come richiederlo in caso di abbonamento
In caso di attivazione di un abbonamento oltre i termini previsti dal contratto, copertura insufficiente, addebito di un importo superiore a quello del contratto. L’attivazione indesiderata dell’abbonamento al servizio è anche possibile per l’abbonato del cliente per richiedere un rimborso. In questo caso, il rimborso verrà effettuato allo stesso modo del pagamento, nel qual caso, nella maggior parte dei casi, sarà disponibile nell’account a cui è supportato l’abbonamento.
Qualora ciò non fosse possibile, la gestione può essere disposta direttamente dal controllo postale.
Rimborso in caso di cancellazione
Ci sono poi casi in cui il ritorno è associato ad a annullamentoD In questi casi, il risarcimento avviene in modo diverso a seconda di come viene firmato il contratto.
Se hai contattato un rivenditore ufficiale, dovresti tornare da lui o lei con questo ricevuta acquisto per cash back (o merce di pari valore); se hai utilizzato i canali internet, un bonifico bancario registrato ti consentirà di riavere i tuoi soldi, che possono essere ritirati presso qualsiasi ufficio postale della zona,
Le modalità di ritiro verranno comunicate tramite sms al numero fornito in fase di sottoscrizione del contratto. In ogni caso, per poter procedere al recesso, sarà necessario munirsi di documento di identità ufficiale e codice fiscale.
A chi rivolgersi per richiedere un rimborso?
Per qualsiasi informazione sulle procedure o per richiedere un rimborso, puoi utilizzare diversi canali.
Il primo e più immediato è sicuramente call centerE I numeri da utilizzare in questo caso sono solo 800-546536 in caso di chiamata da rete fissa. 06-94444 se utilizzi una linea mobile e 080888 se sei un cliente aziendale. È anche possibile utilizzare i canali social.
In caso di mancata risposta o di risposta ritenuta insufficiente, si possono utilizzare più canali ufficiali, come ad es. fax (080622086), il PEC (linkem@legalmail.it) o raccomandata a:
Ufficio amministrativo Linkem SPA
Strada Provinciale Bari-Modugno 2; 70132 Bari.
In tutti i casi si consiglia di avere con sé un contratto e un documento di identità.