Trenitalia è la principale compagnia ferroviaria operante in Italia. Motivi personali, forza maggiore o simili possono portare qualcuno a dover lasciare un viaggio già chiuso.
Scopriamo come muoverci per risolverlo cancellazione da Trenitalia e in quali casi può essere richiesto un rimborso, sapendo che in alcuni casi potrebbe non essere completo.
Come cancellare la prenotazione
In generale è bene sapere che le cancellazioni possono essere effettuate in biglietteria, presso agenzie viaggiare attivato per la vendita dei biglietti Trenitalia, tramite Call Center, tramite l’applicativo Trenitalia solo se previsto nel biglietto.
In genere è comune contattare la biglietteria nei casi in cui l’acquisto è stato effettuato tramite questo canale, se l’intera agenzia non è attualmente attiva per evitare di superare i termini di richiesta, è necessario contattare call center 892 021 e fornisci il tuo numero di prenotazione, il tipo di rimborso ed eventualmente i dettagli per gestirlo.
La cancellazione deve avvenire sempre prima della partenza del percorso. La richiesta può essere presentata solo ed esclusivamente dall’intestatario del biglietto o in alternativa da un terzo munito di procura scritta e di copia del documento di identità del viaggiatore.
Quando hai diritto al rimborso
Il Risarcimento Trenitalia Viene solitamente effettuato tramite bonifico bancario sul conto corrente indicato al momento della richiesta di rimborso o in alternativa tramite coupon utilizzabile entro un anno dalla sua emissione.
Come detto, però, non sempre la cancellazione dà diritto ad un rimborso. Questi fattori sono influenzati dal tipo di biglietto acquistato e dal momento in cui viene richiesto il rimborso.
Là tasso di interesse di base consente di ricevere un rimborso del 20% in caso di cancellazione prima dell’orario di partenza del treno. percentuali economia e ipereconomia Invece, non ti danno diritto ad alcun tipo di rimborso.
Nessun rimborso è previsto anche nel caso di offerte che prevedano un viaggio di andata e ritorno in giornata. ritorno nei weekend o offerte 2×1, Young, Senior, Carta Freccia o simili.
Le eccezioni
Ci sono anche situazioni specifiche che vengono offerte per la valutazione soggettiva. In questi casi sarà possibile richiedere alla biglietteria un apposito modulo, che potrà essere utilizzato per rispecchiare la vostra situazione. L’ufficio rimborsi valuterà la situazione a sua discrezione.
In questo caso, ti consigliamo di allegare eventuale documentazione che possa indicare che l’annullamento del viaggio è dovuto a cause di forza maggiore. Ricorda però che i biglietti smarriti o rubati non verranno rimborsati. abbonamenti; la carne, biglietti omaggio.
Cancellazione per Covid-19
Esiste anche una situazione particolare, che colpisce tutti i viaggiatori che sono stati costretti ad abbandonare il viaggio a causa di COVID-19D In questo caso la politica adottata cambia a seconda del tipo di treno.
Nel caso di singoli treni acquistati a partire dal 24 febbraio, è previsto un risarcimento integrale nel caso in cui le persone soggette a quarantena o accreditamento rimangano a casa alla data del viaggio. soggetti che risiedono o risiedono in aree critiche e che quindi non possono legalmente lasciarle durante il periodo di rendicontazione del viaggio; persone positive al virus al momento della data del viaggio; persone in possesso di biglietti per aree designate ad alto rischio; biglietti acquistati per arrivare in occasione di eventi poi annullati (manifestazioni, concorsi, manifestazioni, gite scolastiche, …).
Data l’attuale politica su questo tema, il consiglio è di essere informati visitando il pagina dedicata del sito o contattando il call center per aggiornare in tempo reale tutte le informazioni utili.