Trivago è un portale che consente ai clienti di valutare una serie di alloggi e opzioni per pianificare al meglio i propri viaggi.
Questo non è un portale di prenotazione, ma un genere Confronto prezzi – il nome tecnico di questo tipo di sito è metasearch – il cui compito è confrontare, filtrare e ordinare le diverse opzioni in base alle richieste dei clienti, fornendo ancora più opzioni di prenotazione per ogni struttura.
Una volta trovata una soluzione interessante, il cliente viene indirizzato al sito originale e lì potrà completare prenotazione?
Come cancellare una prenotazione a Trivago
Trivago, come detto, non gestisce direttamente prenotazioni e pagamenti. Ciò significa che se desideri cancellare una prenotazione devi contattare direttamente il sito web dove la prenotazione è stata completata.
Tutte le informazioni di contatto e i dettagli di contatto utili possono essere trovati in fondo all’e-mail di conferma o sul sito di prenotazione che hai utilizzato.
Il politiche di cancellazione, come si può intuire, sono quindi quelle del singolo sito, o meglio della singola struttura. Dettagli e condizioni vengono sempre stabiliti al momento della prenotazione, quindi leggi attentamente per scoprire se e quali penali sono associate a un’eventuale cancellazione.
I casi più comuni sono quelli con cancellazione a pagamento, cancellazione gratuita e cancellazione con rimborso parziale.
Nella prima categoria, poi, troviamo tutti quei casi in cui la cancellazione non dà diritto al rimborso, e quindi l’importo della prenotazione deve essere pagato. Nel secondo gruppo troviamo tutte le situazioni in cui è possibile cancellare la prenotazione entro determinati limiti di tempo senza alcuna penale. nella terza categoria troviamo invece tutte le situazioni in cui la cancellazione è connessa al pagamento di parte dei servizi acquistati (i dettagli sono in ogni caso in fase di prenotazione).
Trivago e il COVID 19
Poiché Trivago non gestisce direttamente le prenotazioni, non esistono regolamenti Trivago a cui fare riferimento, tuttavia il portale si è impegnato a fornire una serie di indicazioni ai suoi utenti.
Chiarisce quindi come il distanziamento sociale dovrebbe essere inteso in questa fase come un mezzo importante per evitare la trasmissione e quindi come dovrebbero essere evitati viaggi e trasferimenti. In quest’ottica, quindi, quasi tutte le strutture e i portali stanno lavorando alacremente per rimborsare le prenotazioni per viaggi con check-in programmato da metà marzo a fine aprile.
In alcuni casi gli importi già pagati vengono rimborsati sotto forma di coupon, in altri l’importo viene messo a disposizione direttamente sulla carta utilizzata per il pagamento.
Si precisa inoltre che la procedura di cancellazione è pressoché invariata, e pertanto resta necessario contattare direttamente il sito di prenotazione.
Per velocizzare il lavoro, tra Domande frequenti Dedicato al Covid Trivago elenca i contatti dei principali siti che compaiono nelle sue ricerche. Il supporto del sito web continua a rassicurare i clienti che non ricevono una risposta immediata.
Diversi operatori del servizio clienti, infatti, si impegnano a fornire assistenza, ma favoriscono le richieste di prenotazioni imminenti, motivo per cui chi ha prenotato un viaggio con check-in diretto potrebbe dover attendere un po’ prima di ricevere una risposta.
Tuttavia, questo aspetto non è necessariamente negativo, visto che le indicazioni sull’argomento sono in continua evoluzione e quindi la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro, anche a favore degli stessi viaggiatori.