Il gruppo Ascopiave è una delle principali aziende operanti nel settore del gas e dell’energia elettrica, soprattutto nelle regioni del Nordest Europa.
Molti clienti sottoscrivono nuovi contratti gas ed energia elettrica, grazie alle offerte sempre più convenienti e alla semplicità dei servizi, ma è importante anche sapere come recedere da un contratto.
Fallo annullamento Ascopiave è molto semplice, ma è importante rispettare i limiti temporali previsti dalla legge. Per scoprire quali sono le modalità di cancellazione disponibili, per conoscere i moduli e gli indirizzi, ti consigliamo di leggere di seguito.
Diritto di recesso: rescindere il contratto Ascopiave entro 14 giorni
Il primo metodo di cancellazione di cui parleremo è il cosiddetto diritto ripensamento. Si tratta di un diritto sancito dalla legge nel Codice del Consumo, che tutela tutti quei clienti che hanno stipulato contratti a distanza.
Il contratto a distanza si riferisce alla sottoscrizione di un’offerta al di fuori del punto vendita, ovvero online o telefonicamente.
Per questi clienti è possibile recedere dal contratto entro 14 giorni di calendario senza dover indicare i motivi che hanno portato a tale opzione e senza dover pagare alcuna penale, in termini di pagamenti effettuati a favore di Fornitore, sarà interamente rimborsato.
Cancellazione di Ascopiave dopo 14 giorni: tempi e modalità da seguire
Oltre alla risoluzione con diritto di riesame, vi è la risoluzione per interruzione della fornitura?
Se sono trascorsi i 14 giorni previsti dal diritto di cambio di opinione o se hai firmato il contratto in un negozio, puoi recedere in qualsiasi momento, mantenendo un avviso.
Il avvertimento Il fornitore Ascopiave è di 30 giorni per i clienti privati, 3 o 6 mesi per i clienti business a seconda della tipologia di contratto e dei consumi. In questo caso la disattivazione non sarà gratuita, ma ti verranno addebitati i costi previsti contrattualmente, sia per la disattivazione che per la chiusura del contatore. Per conoscere orari e costi di cancellazione, puoi contattare direttamente il servizio clienti.
Diversa è la procedura di cancellazione per cambio operatore. Infatti in questo caso non è richiesta alcuna disdetta, infatti è sufficiente firmare il contratto con il nuovo operatore e questo provvederà a notificare e fornire tutte le informazioni necessarie ad Ascopiave, per il passaggio.
Come cancellare Ascopiave? Indirizzi e moduli necessari
La disdetta sia entro 14 giorni che dopo, deve essere effettuata inviando una comunicazione che esprima la volontà di recedere dal contratto. Per essere valido, l’annuncio deve contenere i dati anagrafici del titolare, i dati relativi al contratto, deve avere data e firma.
Per evitare errori, si consiglia di utilizzare il modulo di cancellazione, compilarlo e inviarlo tramite raccomandata con avviso di ricevimento a:
Ascotrade Spa Via Verizzo, 1030 – 31053 Pieve di Soligo (TV)
Oppure via mail a: servizio.clienti@ascotrade.it, oppure via fax allo 0438 98 5767.
Avvoltoio e redenzione, come si fa?
Il trasferimento è una modifica del contratto che serve a cambiare titolare, utilizzando questo processo di modifica il nuovo titolare può beneficiare della stessa offerta del vecchio oppure cambiarla scegliendone una più adatta alle sue esigenze.
Il riscatto è invece la riapertura di un contatore precedentemente chiuso dopo la disattivazione, nel qual caso il nuovo cliente dovrà stipulare un contratto per poter usufruire del servizio.
Le sue procedure TRASPORTO e impegnarsi può essere fatto compilando gli appositi moduli e inviandoli agli indirizzi precedentemente citati per la cancellazione.
Per maggiori informazioni su prezzi, tempi o penali associati al tuo contratto, ti consigliamo di contattare direttamente il Servizio Clienti Ascopiave.