Organizzare un viaggio, prepararsi per una vacanza sono momenti emozionanti ed emozionanti. Nonostante un’attenta pianificazione, tuttavia, potresti trovarti in uno stato di emergenza cancellazione della prenotazione o rinunciare a un viaggio.
In questi casi spesso ci si chiede cosa ci troviamo di fronte, quali procedure seguire, quali costi si dovrebbero sostenere. Oggi capiamo cosa rispondere a chi ha bisogno di realizzarne uno cancellazione su Airbnb, e quindi a coloro che sono in grado di rinunciare all’alloggio che è stato chiuso attraverso questo cancello.
Come cancellare una prenotazione di viaggio Airbnb
A livello pratico, il cancellazione della prenotazione sull’alloggio può essere fatto in qualsiasi momento in modo molto semplice.
Ti basterà infatti inserire i tuoi dati, selezionare la sezione viaggi e cercare il viaggio che vuoi cancellare. A quel punto devi selezionare la funzione “mostra dettagli viaggio” o premere l’opzione “Cambia o cancella”?
Cliccando su Elimina, saranno visibili tutte le informazioni relative alla cancellazione ed eventuali informazioni sanzioni, che può essere verificato prima della conferma dell’operazione finale.
Il portale di Airbnb rimborsa tutti i costi del servizio attraverso il credito spesso speso sul portale.
Costi e penali in caso di cancellazione
Il costo cancellazione e pagamento di eventuali sanzioni dipende dalla politica di rimborso impostata dall’host con cui hai scelto di prenotare.
Se prenoti per l’installazione “flessibile” La cancellazione è gratuita fino a 2 settimane prima del check-in.
In caso di prenotazioni effettuate a meno di 14 giorni dalla data di inizio, saranno a disposizione 48 ore per un’eventuale cancellazione gratuita. Le prenotazioni cancellate tra 13 giorni e 24 ore prima della data di inizio consentono di ricevere un rimborso parziale (infatti i costi del servizio come dettagliato nella prenotazione rimangono a carico del cliente).
Se, invece, decidi di terminare prima il soggiorno, tutte le notti non utilizzate ti verranno rimborsate.
Se hai prenotato un hotel “Moderare” Puoi ricevere il rimborso completo della prenotazione cancellandola almeno alle 14:00 prima del viaggio o in caso di prenotazioni effettuate in prossimità della data di partenza, entro 48 ore e comunque almeno 5 giorni prima dell’orario di check-in previsto.
Al di fuori di questi limiti di tempo, la prima notte non è rimborsabile, mentre le altre devono essere pagate al 50%. In caso di partenza anticipata, invece, riceverai un rimborso del 50% per le notti non utilizzate.
Se la tua struttura supporta una polizza “Rigido”Avrai invece diritto alla cancellazione gratuita solo per cancellazioni effettuate fino a 14 giorni prima della data di check-in.
Da quel momento e fino a 7 giorni prima della data di arrivo, il rimborso coprirà solo il 50% della tariffa giornaliera e le spese di pulizia. In caso di cancellazione dopo la fine del check-in, non è previsto alcun rimborso.
Tutte le prenotazioni per più di 28 notti sono incluse prenotazioni lungheQ Possono essere restituiti solo se la cancellazione avviene entro 48 ore dalla prenotazione e comunque almeno 28 giorni prima del check-in. In caso di partenza anticipata non si ha diritto ad alcun rimborso.
Completiamo la nostra collezione con le ostie estremamente rigorose 30 giorni e 60 giorni. La cancellazione è possibile solo se avviene rispettivamente 30 o 60 giorni prima della data di check-in. Il cliente potrà ricevere un rimborso pari al 50% del costo giornaliero e delle spese di pulizia. Tuttavia, il resto rimarrà a tue spese.
Prenotazioni su Airbnb e COVID-19
La pandemia di Covid-19 ha cambiato i piani di molti viaggiatori. Capiamo come muoverci in caso di prenotazione sul portale Airbnb. Tutte le prenotazioni confermate prima del 14 marzo 2020 e relative a viaggi tra il 14 marzo e il 31 maggio possono essere cancellate in sicurezza in quanto non disponibili.
Al cliente viene offerta la cancellazione con compensazione o con credito Airbnb senza penali. Allo stesso modo, gli host potranno cancellare l’alloggio prenotato senza essere penalizzati.
D’altra parte, le prenotazioni sono state introdotte dopo il 14 marzo 2020, quando la sua condizione emergenza sanitaria erano già riconosciute, sono ancora soggette alle condizioni fissate dall’host poiché il cliente era già a conoscenza dei rischi in corso.
Segnaliamo comunque che le informazioni, i dettagli, i tempi relativi ai termini e alle modalità del risarcimento sono costantemente aggiornati.