Associazione dei consumatori Altri consumi è nel suo campo una delle organizzazioni più conosciute e attive della regione. Con oltre 300.000 iscritti, l’associazione è dagli anni ’70 un punto di riferimento per tutti quei consumatori che hanno bisogno di supporto per problemi con le aziende.
Oltre ad intervenire in caso di problematiche da affrontare, Altroconsumo è attiva con un programma di formazione continua attraverso articoli e pubblicazioni che consentono ai consumatori di essere consapevoli dei propri diritti.
Pur essendo un’associazione senza fini di lucro, per stare in piedi ha bisogno di contributi e fondi, necessari per pagare professionisti, uffici e tutto il necessario per offrire il servizio.
Così oggi comprendiamo i casi in cui un consumatore che vuole usufruire dei servizi di Altroconsumo deve registrarsi e mantenere attivo il suo abbonamento. Successivamente, si procederà all’analisi dei casi in cui l’abbonamento potrebbe non essere necessario, per arrivare al centro del nostro articolo o come farlo cancellazione presso Altroconsumo?
Quando hai bisogno dell’abbonamento Altroconsumo
L’abbonamento ad Altroconsumo è legato al pagamento di un contributo molto economico, pari a 13,85 euro ogni 3 mesi. Il crittografo dà accesso a una serie di Servizi, come l’accesso alla consulenza gratuita con avvocati abilitati, la possibilità di calcolare il fabbisogno energetico, l’erogazione del prestito, la ricezione di informazioni e istruzioni utili ai consumatori tramite posta.
Se sei interessato a questi servizi, ti consigliamo di mantenere attivo il tuo abbonamento. Se invece non sei interessato o puoi accedere gratuitamente alle stesse informazioni, puoi inviare il annullamento?
Come si fa e quando costa la cancellazione ad Altroconsumo
Là lettera di disdetta raccomandata devono essere inviate a mezzo lettera raccomandata all’indirizzo della sede dell’associazione. Pertanto, l’indirizzo da inserire è
Altroconsumo – Ufficio Abbonamenti
via Valassina 22 – 20159 Milano.
Insieme alla richiesta effettiva, devi includere anche una tua copia Carta d’identità valido.
Il documento deve provenire dalla stessa persona a cui è stata fornita l’assistenza. Se non vuoi inviare la raccomandata puoi utilizzare anche la comunicazione tramite fax contattando il numero 02. 66.89.02.88.
Un mezzo alternativo è call centerD In questo caso è necessario chiamare il numero 02.69.61.520, che è mansardato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 dal lunedì al venerdì.
Prima di chiamare ricordati di avere a portata di mano il tuo numero di matricola. La chiamata al call center deve essere considerata una forma di comunicazione preventiva, che deve comunque essere seguita da comunicazione a mezzo fax o raccomandata.
La richiesta di cancellazione può essere effettuata in qualsiasi momento, senza vincoli di orario e principalmente senza alcun addebito. Questa situazione rispetta la volontà del locale di essere chiara e trasparente con i propri clienti.
Il modulo di recesso di Altroconsumo
Che si tratti di una raccomandata o di un fax, le informazioni da inserire sono sempre le stesse. Successivamente, dovrai specificare i tuoi dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo completo di residenza, codice fiscale), i tuoi dati di contatto (numero di telefono e/o email), il tuo numero di ingresso, il tuo sottoscrizione, la data in cui è stata effettuata la sottoscrizione.
Dopo tutte queste informazioni, devi specificare la tua richiesta e poi dichiarare la tua volontà di annullare l’abbonamento ai servizi forniti da Altroconsumo.
Ricordati di inserire luogo, data, firma leggibile e ovviamente di allegare un documento di riconoscimento.
Le informazioni di cui abbiamo parlato possono essere scritte manualmente o su un foglio bianco, ma possono anche essere inserite in a modulo di cancellazione con campi prestampati. In entrambi i casi, il documento sarà comunque valido e la tua richiesta verrà evasa a breve.
Di seguito sono riportati i moduli di cancellazione di Altroconsumo che puoi compilare e inviare direttamente online tramite LSB.